Dalla collezione musica e spartiti Carlo lamberti, omaggio a luigi Colantuoni
Siamo rimasti incantati dalla naturale dolcezza dei dipinti di Luigi Colantuoni, ora godiamoci il suo tinteggio cromatico nel ricordo immortale dei suoi paesaggi vesuviani e del golfo di Napoli dove tutta l'ispirazione partenopea dell' artista si rivela
Chissà, mentre dipingeva questi luoghi, cosa immaginava il pittore Colantuoni e quale entusiasmo lo animava nell' esporre con i colori a pennello o spatola dei paesaggi così incantati che egli sicuramente viveva, quasi fosse un dovere di lasciare nella memoria del tempo simili testimonianze...
Stradine, borghi, anfratti, momenti vesuviani, albergano nell' opera di una così elegante descrizione iconografica con colori che sfumano e vivranno sempre nei loro attimi più o meno salienti...
La passione per ritrarre le piante, capolavoro misterioso della natura, é, come si già compreso, una delle profonde spiritualità del Colantuoni, quasi fossero momenti di istantanee fotografiche del tempo, animate da quel rilievo oleoso che le tracce del pennello hanno impresso alla tavola od alla tela...
Nitore e luce, chiarore tipico del sud nella nostra penisola, dove personaggi storici di grande fama hanno immortalato in memorie ormai famose nella letteratura le bellezze di quelle meraviglie...
Selvaggie coste, non inquinate, là dove l' incanto e la magìa della descrizione poetica assurge a ruoli eterei, là dove celebrate versioni di film e documentari, hanno arricchito il nostro archivio di reminiscenze storico - paesaggistiche, donandoci capolavori veri e reale di natura artistica di un grande paesaggio felicemente solatìo...
Porti famosi e passeggiate caratteristiche, veri rifugi della bellezza, baluardi e custodi ad imperitura memoria di vite ed avventure di pescatori, suonatori di mandolino, cantanti sereni e sinceri, veri interpreti di quell'incanto che solo la costa partenopea può imprimere al mondo nella sua ricchezza di colori e cromatismo...
Carlo
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